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domenica 29 maggio 2016

IL MIO DOLCE BIOTOPO, LA MIA DOLCE BIOCENOSI

Cari amici,

sicuramente avete già avuto modo di passeggiare in un bosco in montagna o di fare jogging o camminare per rilassarvi in strade di campagna. Tuttavia vi siete mai chiesti cosa significano scientificamente questi luoghi attorno a voi, cosa rappresentano e quale romanticismo struggente possono rivelare??

Per cogliere tutti questi aspetti innanzitutto bisogna attendere la primavera, la stagione dei colori, la stagione del vero amore tra gli animali della zona e per zona io intendo quella in cui (purtroppo) la mia vita prosegue e diventa più bella quando dal vuoto totale trascorro buona parte del pomeriggio a vedere l'acqua delle risaie, la luce e posso godere di una temperatura gradevole, finalmente un ambiente simile al mare!! Avete letto bene, cari amici, temperatura, luce, acqua, le caratteristiche di un vero e proprio biotopo, un substrato inorganico, un bosco, uno stagno, che grazie alla luce del sole e alla temperatura improvvisamente esplode di colori, dove l'acqua prosegue il suo ciclo dai fiumi ai mari, un luogo che può nascondere una dolce e romantica malinconia, una parte di un luogo che al calar della luce dona tantissima pace, gioia e serenità all'anima.














La primavera comporta attorno a queste zone l'arrivo di diverse specie di popolazioni di uccelli pronti a nidificare, (come i cavalieri d'Italia nella foto sotto) a difendere e a ritagliarsi buona parte del territorio, a mostrare i loro caratteri riproduttivi. E' così che si crea una biocenosi, la parte vivente di un ecosistema. Qui si stabiliscono le relazioni tra una stessa specie, intraspecifiche, e tra specie diverse, interspecifiche. Ormai la maggior parte di questi animali ha imparato a convivere, come gli ibis sacri e le garzette quando si incontrano, ha trovato l'area ottimale per sopravvivere.

Pavoncella

Nitticora

Garzetta




L'amore sboccia e l'airone cinerino maschio sfoggia il suo velo nuziale nella risaia pattugliando il territorio circostante e riflettendosi nell'acqua in attesa della sua sposa. In seguito gli aironi si esibiscono in voli spettacolari baciati dalla luce del Sole.  Così dolci gli animali, così romantici, sensibili, creature preziose, impossibile non amarli.






Ecco dunque l' habitat il luogo dove l'animale vive e di conseguenza la nicchia, la funzione che un animale occupa all'interno di tale habitat. Nelle foto sottostanti il cavaliere d'Italia mi sta intimando di allontanarmi, ha la funzione di difendere il proprio territorio mentre le femmine covano.













Non dimentichiamo però l'estate, la frescura della montagna, medicina migliore per l'anima e il corpo, la pineta fiorita, le marmotte che si baciano e giocano allegramente nei prati, il silenzio che raccoglie in preghiera magari con il sottofondo degli orologi a cucù come a Passo Rolle, non dimenticherò mai quel giorno quando scesi dall'autobus e mi trovai davanti a quello scenario, emozioni incredibili, sentivo l'amore di Madre Natura tutto attorno a me, altro non feci che piangere, l'unico modo per esprimere la mia gioia. Basta così poco per essere felici, a noi il compito di saper sfruttare questi doni, di rispettare l'ambiente nel corso della nostra breve esistenza.












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