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giovedì 20 febbraio 2025

IMPRESSION MORISOT

 Genova, 16 febbraio 2025


Catalogazione opere Berthe Morisot a Palazzo Ducale durante la visita con Amici dei Musei di Vercelli

Ritratto di Berthe Morisot (opera di Edma Morisot, sorella maggiore dell'artista), 1865




Ritratto di Eugene Manet, marito di Berthe Morisot, opera di Legros, 1862.




Ritratto di M.me Lucien Boursier, cugina della Morisot, 1867. La Morisot ama far posare le donne appartenenti alla sua famiglia e le sue amiche parigine, ma anche  modelle delle quali abbozza i lineamenti dando poi importanza all'abito di lusso come si vedrà successivamente.



Edouard Manet, cognato della Morisot. Ritratto di Julie con annaffiatoio, 1880


I Lillà a Marecourt, 1874. Scena di intimità familiare con Edma Morisot e le sue due figlie Jeannie e Blanche nel giardino della tenuta di Marecourt con attenzione alle rappresentazioni di figure all'aria aperta tramite l'uso di colori più chiari. 




La spiaggia di Nizza, 1882.



Fragonard - Ritratto di Claudine Morisot, madre di Berthe, circa 1805



Giovane donna in grigio distesa , modella che indossa un abito di lusso. Il colore dell'abito rimane al centro dell'attenzione della pittrice.



La favola. 1883.


Eugene Manet in giardino con sua figlia. Fin dalla nascita Julie Manet diviene la modella per eccellenza per sua madre Berthe. La bambina viene infatti ritratta sul lago in compagnia del padre Eugene Manet. Questi ritratti dimostrano la maturità raggiunta dall'artista attraverso le tonalità pastello azzurro, verde, rosa e la pennellata tipica degli Impressionisti. 



                                                 


  

Sul lago. 1883



Jeanne Pontillon in azzurro 1887. Bambina di 8 anni in un ritratto che prende vita attraverso piccoli tratti di gesso.


Contadina Nizzarda 1889. (Célestine). 



I due ritratti sopra riportati hanno in comune la gioventù, la freschezza, la grazia, il vero soggetto della Morisot davanti a un gesto, un sorriso, fiori, frutti, rami, non lasciando dedurre la vita segreta delle sue modelle e creando davvero delle figure ricche di grazia.


Ritratto di Paule Gobillard, 1884, nipote della pittrice



Fanciulla con bambola. 1884.



Fanciulla con cane, 1886.





Il Mandolino, 1889.



Busto di Julie Manet. 1886. Bronzo patinato in marmo.


Giovane donna in un parco. 1893.





Julie Manet intorno ai 20 anni. 1895-1898


I figli di Gabriel Thomas 1894, Charly e Jeannine Thomas figli di uno dei primi collezionisti della Morisot. 



Giovane donna che si rimette un pattino 1880. 

Lucie Léon al piano 1892

                                          

Le tonalità in queste due opere sopra descritte sono più marroni con un aspetto abbozzato dei ritratti come detto da Henri Esmond nel 1880 “M.me Morisot e’ l’angelo del non finito, il suo disegno è solo un abbozzo in un eccesso di indefinito”

Ritratto di Berthe Morisot e di sua figlia 1885. Dopo l’invito di Mallarmé nel 1888 ad illustrare un poema di un suo amico intitolato Le Nenuphar blanc la pittrice realizza una serie di stampe a puntasecca che evidenziano il suo talento di disegnatrice 


Giovane donna a riposo 1889



Cigni, anatre con ritratto di Julie


Bambina (Julie ??) con gatto 1889



Il lago di Bois de Boulogne (1882)

                                                   

Nudo di spalle 1889


L'oca 1889





Ritratto dell'artista e di  sua figlia 1889


Le prime incisioni della Morisot si inseriscono nel periodo di collaborazione tra Eduard Manet e Poe quando Manet realizzò la china de "Il corvo". In questo periodo emerge la capacità di disegnatrice della Morisot. 

Manet - Il Corvo 1875.


Morisot e Julie 1888. Disegno a matita.


Ritratto dell'artista e sua figlia 1887. Matita su carta.


Il 31 marzo 1889 Berthe e Julie partecipano alla nouvelle fête niçoise, il Carnevale di Nizza , riproducendo diverse vedute della libreria Visconti dove i membri dell'alta sociert si incontravano, e anche Julie dipinge un acquerello sul carnevale, o meglio, colora molto probabilmente il disegno della madre

Julie Manet - Il Carnevale di Nizza 1889



Julie Manet - Porto di Nizza 1889


Eugène Manet - Porto di Nizza 1881-1882


Julie Manet - Barca illuminata 1889. Il soggetto prediletto è il porto e la Morisot  lavora  da una barca, luogo prediletto dagli Impressionisti con studio concentrato sull'acqua e i suoi riflessi. Nel 1889 realizza così Namouna, lo yacht del magnate della stampa americana, illuminato di sera durante l'inaugurazione del carnevale facendo esercitare così anche la figlia.



Nel 1882 i coniugi Manet fanno costruire una residenza a Parigi ripetendo lo spazio in maniera peculiare, un salotto atelier, creando un'apertura per poter ammirare le opere quali:

Venere che chiede a Vulcano le armi, opera di Boucher del 1757


Le ville a Bordighera di Claude Monet, l'attuale villa Etelinda tra il 1873-1885, edificata da Garnier per il banchiere Bischoffsheim evocando così l'atmosfera della Riviera ligure, come afferma Berthe Morisot: "Questo luogo è incantevole. Sto lavorando: disegno aloe, aranci, ulivi, un intero catalogo di piante esotiche davvero difficili da rappresentare".


Sotto l'arancio. 1849. Forse il soggetto raffigurato è Julie.


Rami d'arancio 1889.


Renoir - Antibes circa 1900.


Sul Melo. 1890


La villa tra gli Aranci. 1881-1882. Dipinto realizzato sulle alture di Nizza che raffigura la residenza del dottor Arnulfi, medico osteopata. Nell'opera viene messo in risalto un ambiente di lusso circondato dall'esotica vegetazione della zona selezionando frammenti ben precisi della Natura che la circonda, isolando i soggetti che la interessano. "Raffigurare degli aranci, non rigidi ma flessuosi, affascinanti come le cose che ho visto di Botticelli a Firenze". Febbraio 1882. 



La vela bianca. Dipinto della barca a vela di Mallarmé al quale Berthe e Julie han fatto visita a Valvins nel 1893 vicino a Fointainebleau.



La vela bianca di Julie Manet


Sole calante sul Lago del Bois de Boulogne 1884.


Ragazza addormentata. 1892.


Pastorella sdraiata



Renoir - Ritratto dell'artista 1879.


Renoir - Ritratto di Mallarmé. 1892.


Renoir - Paule Gobillard


Julie Manet. Juilien Rouart mentre dipinge. 1904 circa. In questo salotto e in quello dell'opera successiva vieme raffigurata l'abitazione parigina di un'orfana in pieno stile impressionista. 




Julie Manet. Nel salotto di Rue di Villejust. 1895-1899.


Julie Manet. Prima del ballo. 1899




Julie Manet - Il duo di piano. 1898. Ritratto della cugina Jeannie forse accanto a Madeleine Boucherit, stimata pianista, amica di famiglia. alle pareti alcune opere dello zio Edouard Manet. Ambientata presso l'appartamento di Rue de Villejust dove Julie viveva in seguito alla morte della madre. 


Julie Manet - Jeannie al piano e Paule che la ascolta. 1899. 



Fanciulla con il mandolino. 1890.


Marie de Vaissière, cugina di Berthe Morisot. 1887. Pastello su carta.


La colombara di Mesnil. 1892.


Vaso in un giardino. Le Tuileries. 1886-1890.



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